Quello del retail è un mondo in continua evoluzione, che cambia molto velocemente grazie ai nuovi canali di vendita e alle tecnologie innovative sempre in divenire. Ogni anno siamo di fronte a novità assolute nell’universo dell’e-commerce e del retail.
Il retail marketing è l’insieme di tutte le strategie utili a facilitare l’acquisto di un determinato prodotto da parte del consumatore.
Tendenze del retail 2021
In questo articolo ci soffermiamo sulle ultime novità, scoprendo quali sono le tendenze del retail 2021. Vediamo quali sono quelle più attuali adottate da chi vuole spingere i consumi e aumentare le vendite.
Migliora l’esperienza di acquisto
Tutte le aziende puntano a soddisfare sempre più il cliente elevando la sua esperienza d’acquisto e rendendola più che mai unica. Per questo sono nate delle applicazioni che consentono in maniera virtuale, ma pratica e divertente, di provare i prodotti prima di acquistarli. Alcune app ti consentono di testare un ombretto o un rossetto, provando diversi colori per poi scegliere quello che fa per te. Lo shopping è intuitivo e coinvolgente e sono sempre più i brand, anche piccoli, che adottano questa tecnologia di vendita.
Social shopping
Gli utenti passano sempre più tempo sui social, come Instagram e Pinterest, e seguono gli influencer del momento. Ecco che il retail marketing punta ad ampliare questa fetta di consumatori che comprano prodotti e servizi pubblicizzati sui profili social dei loro preferiti. Il social shopping è un canale molto interessante che i brand perseguono per facilitare gli acquisti.
Prodotti basati sull’etica
Sostenibilità, etica, rispetto dell’ambiente sono sempre più ricercate dai consumatori. Se in passato erano aspetti secondari oggi sono il biglietto da visita di un brand, che i clienti sempre più spesso ricercano. Affidandosi ad aziende eticamente responsabili ci si sente più responsabili del futuro e sono tanti i marchi che oggi offrono più trasparenza in tal senso.
Negozi fisici nati sul web
Il commercio è in costante evoluzione e molti brand storici dell’e-commerce hanno aperto o stanno aprendo negozi fisici sul territorio. Al contrario molti marchi che hanno sempre fatto del contatto con il pubblico la loro forza stanno invadendo i marketplace, per raggiungere anche chi fa shopping online.
Personalizzare il prodotto
Avere un abito unico al mondo o un accessorio ricamato con le proprie iniziali è un lusso. Oggi è molto più accessibile personalizzare i prodotti che si acquistano perché tante aziende hanno scelto la personalizzazione. I primi ad aver introdotto questa novità sono i brand di abbigliamento e quelli di calzature che possono inserire su una scarpa o un pantalone ricami e monogrammi stilosi.
Presenza su tanti canali
Fare shopping è un’esperienza gratificante, sia in un negozio digitale che in uno fisico. Chi ama acquistare prodotti non predilige un canale piuttosto che l’altro, per cui l’offerta delle aziende deve saper perseguire entrambe le strade allo stesso modo, per offrire davvero uno shopping a 360°.
Offrire esperienze di realtà aumentata
Le nuove tecnologie hanno già rivoluzionato il modo di fare acquisti e lo continueranno a cambiare. La realtà aumentata è già presente nel settore del retail ed è quella che permette al consumatore, attraverso le sue funzionalità sorprendenti, di vedere il futuro. Molte aziende usano la realtà aumentata per far immaginare e vedere al cliente come sarà la sua nuova camera da letto o come diventerà il giardino.
Presenza visiva del prodotto
A volte il consumatore desidera acquistare un prodotto specifico e ha necessità di trovarlo, anche se non sa dove cercare. In questo caso arriva in aiuto l’intelligenza artificiale con la ricerca visiva. E’ sufficiente fare una foto del prodotto affinché possa essere cercato nelle diverse piattaforme.
Personalizzare le email
Molte aziende inviano contenuti, promozioni, scontistica e presentano i loro nuovi prodotti attraverso l’invio di una email. Ciò che però sarà il futuro di questa forma di vendita è la personalizzazione del prodotto, che va proposto sui reali bisogni del consumatore. E’ provato che mail dai contenuti su misura attirano più di altre l’attenzione della clientela, che si sente gratificata e parte del brand.
Negozi temporanei
E poi ci sono i pop-up shop, ovvero i negozi temporanei che appaiono sul territorio per proporre quasi sempre prodotti nuovi e attirare gli acquirenti che non avevano mai visto nulla di simile. Si tratta di un nuovo modo di coccolare e rendere protagonisti i consumatori, che amano vivere un’esperienza di vendita unica.
Digital ADV
I digital ADV sono i messaggi pubblicitari che appaiono sulle piattaforme web, dai social ai motori di ricerca. Il canale pubblicitario digitale è un ottimo modo per farsi conoscere dagli internauti, ed è uno di quelli che produce più profitti alle aziende, vista la grande visibilità di alcuni siti.
Conclusioni
Ci sono anche altri fattori che migliorano le esperienze di vendita del retail e dell’e-commerce come la consegna degli acquisti in tempi ultra rapidi, anche il giorno stesso e l’utilizzo di Google Shopping. Di grande rilevanza anche i nuovi canali di breakout per i marchi dell’e-commerce e le private label, cioè le vendite a marchio privato.